Vetro di Sicurezza
Vetro Stratificato – Vetro Laminato – Vetro Blindato
Pannello composto da due o più lastre di vetro unite su tutta la superficie mediante interposizione di materiale plastico resistente allo strappo. Risulta resistente allo sfondamento ed in caso di rottura evita ferimenti pericolosi perché i frammenti rimangono tenacemente aderenti all’intercalare plastico. È un prodotto certificato di sicurezza e classificato antinfortunio, antivandalismo, anticrimine, antiproiettile, in base alla tipologia e allo spessore dei vetri e degli intercalari utilizzati per comporre il pannello. È definito alle norme UNI EN ISO 12543-1-3-4-5-6:2002 e UNI EN ISO 12543-2:2021 ed è conforme alle norme UNI EN 12600:2004, UNI EN 356:2002, UNI EN 1063:2001. Inoltre, grazie alle proprietà dell’intercalare, aumenta notevolmente l’insonorizzazione e funge da barriera alle radiazioni ultraviolette.
Vetro Temprato – Vetro Temperato
Vetro che ha subito un trattamento termico a circa 700°C per aumentarne la resistenza meccanica e allo shock termico. In caso di rottura, la lastra si sbriciola in piccoli frammenti poco taglienti che limitano il rischio di ferite ed è per questo considerato un vetro anti-infortunio. È definito alle norme UNI EN 12150-1:2019 e UNI EN 12150-2:2005.
Vetro Armato – Vetro Retinato
Vetro colato traslucido nel quale è incorporata una rete metallica a maglia quadra saldata di 12,5 mm di lato. La rete metallica incorporata nel vetro ha essenzialmente funzione di trattenere le schegge di vetro conseguenti alla rottura. È definito alle norme UNI EN 572-3:2012 e UNI EN 572-6:2012.